Pensieri superflui sullo spirito ai tempi di Facebook
Autore: Teodoro Custodero
“È ormai da qualche mese che penso di scrivere qualcosa sullo spirito: chi me lo chiede? Di certo
non è il mio corpo a farlo alle 23:46 di un giovedì consumatosi tra lezioni mattutine ed inutili incontri di dipartimento pomeridiani: lui preferirebbe che io riposassi nel letto abbracciato a mia moglie, sotto le lenzuola nuove che ci ha regalato la ex padrona di casa per il matrimonio. Eppure continuo a pensarci a quest’ora della notte in piena Pianura Padana. Cosa dimostra questo? Che lo spirito esiste e che è potente al punto da togliermi il sonno?”