Nulla sanno le parole
Daniela Gentile
Poco, niente, concede
a noi il tempo, nelle vite degli altri.
Se la parola è un evento
e se solo le azioni, le virtù fanno di noi
qualcosa di simile al ricordo
allora basti scrivere in poesia
le viltà del nostro amore
le gesta eroiche del gatto, in soggiorno
tra le orchidee ancora al sole
il pudore delle comete
la notte in cui ci siamo allontanati.
Le ore in un museo, soltanto,
non sembrano avere avverso destino
e toccare la fine della luce
del tempo con te.