Sogno di un aquilone
Autore: Mario Gianfrate
“Quei simpatici, irascibili, rissosi anni sessanta!
Anni di radicali mutamenti e di profonde trasformazioni, di grandi speranze e di occasioni mancate, di tensione morale e di passioni politiche, di generosa illusione e di rivoluzionari senza rivoluzione…
Una rivisitazione di quegli anni vuol rappresentare un tuffo nel passato, un amarcord felliniano – sia concesso l’accostamento arbitrario al grande regista – attraverso una serie di sequenze della nostra vita, ricordi un po’ sbiaditi dal tempo, fatti, personaggi, uomini che non ci sono più. Ma intende, anche, ritrovare una propria identità – che è poi l’identità di una intera generazione – senza implicazioni ideologiche. Anzi, con un pizzico d’ironia, così come furono vissuti quegli anni…”