Isola
Autore: Domenico Maggipinto
“La palla era immobile al centro. I polsi vibravano frenetici ai bordi. Gli sguardi sudavano nervosismo dall’alto. Il ronzio del ventilatore sopra di loro era l’unico segno visibile dell’esistenza del tempo in quell’attimo sospeso sul mare. La schiuma non era molto lontana dai loro passi pesanti e stanchi, il vecchio Zunder era lì a scrutarla col suo impassibile umore antico e privo d’emozione. Rotolavano i suoi occhi, sul deserto in burrasca che lo separava dal continente e da ogni cuore della terraferma…”
Esaurito